Gheusis a Vinitaly 2023

15 marzo 2023

CLIENTI GHEUSIS A VINITALY 2023

 

 

PROGETTARE IL FUTURO DEL VINO: SOLUZIONI PER SCENARI CHE CAMBIANO

Domenica, 2 aprile 2023 16:15 • 17:00

Puccini – Centroservizi Hall 6-7 Piano +1

Relatori:

Luca Fois, Direttore scientifico del corso, docente al Politecnico di Milano.

Silvia Baratta, Direttore Tecnico del Corso e fondatrice di Gheusis.

Lamberto Frescobaldi, Presidente di Unione Italiana Vini.

Violante Gardini, Presidente di Agivi.

Vito Intini, Presidente di ONAV Nazionale.

 

Un metodo di lavoro per trovare risposte utili ad affrontare sfide nuove e sempre più complesse, alle quali il settore si trova a rispondere. L’incontro presenterà il Design Thinking, che sarà protagonista del nuovo corso del POLI.design, società del Politecnico di Milano dedicata all’Alta Formazione “Progettare il futuro del vino”, pensato per imprenditori e operatori del settore con un approccio totalmente nuovo.

Pandemia, rincaro energetico, Brexit e guerra sono solo alcune delle problematiche che negli ultimi anni le aziende si sono trovate ad affrontare. Cambiamenti importanti che richiedono risposte veloci e, soprattutto, un progetto di lungo termine. Non basta più vendere oggi: per un successo duraturo è necessario prevedere cosa potrà succedere domani, considerando anche le nuove sensibilità sui temi della sostenibilità, della salute e dell’educazione ai consumi per le nuove generazioni.

Attraverso un talk interattivo, l’incontro spiegherà cos’è il Design Thinking e come esso possa aiutare il mondo del vino, parlando di nuovi trend e ipotizzando possibili risposte.

 

PIEMONTE

ELVIO COGNO

Padiglione 10 – Stand P2

Elvio Cogno produce i grandi vini delle Langhe conducendo circa quindici ettari di vigneti di proprietà a Novello, nel cuneese. La prima azienda a credere nel cru Ravera, oggi la MeGA (Menzione Geografica Aggiuntiva) più prestigiosa di Novello, Elvio Cogno opera nella convinzione che la conservazione e la valorizzazione del patrimonio di espressioni del Nebbiolo passi per la reintroduzione della cultura della biodiversità. Da qui la decisione di destinare i singoli biotipi di Nebbiolo a vigneti distinti: per quelli definiti Ravera vengono scelti Lampia e Michet, per Vigna Elena il Nebbiolo Rosé, per Bricco Pernice esclusivamente Lampia.

Oltre alla ricerca sui Nebbioli Elvio Cogno porta avanti un progetto di valorizzazione della Nas-Cetta, vitigno a bacca bianca autoctono del comune di Novello a lungo dimenticato.

www.elviocogno.com

 

ENRICO SERAFINO

Padiglione 10 – Stand G1

Dal 1878 Enrico Serafino è impegnata in entrambi i mondi del Vino e dello Spumante Metodo Classico, producendo Barolo & Barbaresco, Alta Langa e Autoctoni. Dopo l’assenza dell’edizione 2022 la cantina torna a Vinitaly con Maneo Gavi del Comune di Gavi DOCG 2018: proposto cinque anni dopo la vendemmia, questo vino che si prende il tempo di esprimere in pienezza i caratteri della combinazione territorio-vitigno porta nel nome (“attesa” in latino) la predilezione della cantina per i lunghi affinamenti.

www.enricoserafino.it

 

ONAV

PALAEXPO Regione Lombardia – Stand D 8-9

ONAV, Organizzazione Nazionale Assaggiatori di Vino, diffonde la cultura del vino e del bere consapevole, la valorizzazione del patrimonio enologico italiano e la formazione continua di appassionati e professionisti competenti. Con un ricco programma di eventi e iniziative, ONAV offre ai propri soci opportunità continue di formazione, aggiornamento metodologico e di esperienza d’assaggio. In occasione di Vinitaly i visitatori avranno l’opportunità di assaggiare i vini che nel 2022 hanno meritato i 3 Prosit, che ONAV assegna ai vini con un punteggio superiore ai 90 punti inseriti nell’omonima Guida Perpetua dei Vini d’Italia.

www.onav.it

 

TOSCANA

COLLAZZI

Padiglione 9 – Stand E7

Forte di seicento anni di tradizione vitivinicola, Collazzi è una fucina di sperimentazione alle porte di Firenze, nel cuore dell’Anello del Rinascimento. Alla produzione di vino affianca la coltivazione dell’olivo, pianta ancor più esigente della vite, e la ristorazione con l’omonima Locanda. Il coraggio di osare ha portato alla scelta di dedicarsi a vini da uve Merlot, Cabernet Franc, Petit Verdot, Fiano e, solo in parte, dal tradizionale Sangiovese. Vino-simbolo della cantina è Collazzi, presente a Vinitaly con la nuova annata: un blend di Cabernet Sauvignon, Merlot e Cabernet Franc, dall’introduzione del Petit Verdot tanto unico a Collazzi. Le uve provengono dall’omonimo vigneto storico, che ha viti di 30 anni, e fa un affinamento in rovere francese con l’obiettivo che il legno non sovrasti ma solo ne accompagni il carattere.

www.collazzi.it/

 

CASTELLO DI MELETO

Padiglione 7 – A3 (Stand Bolis)

L’agricoltura biologica di Castello di Meleto si concretizza in etichetta a Vinitaly 2023. In occasione della fiera verrà infatti presentata l’annata 2021 del Chianti Classico, la prima certificata biologica. Grazie all’impegno costante che punta al miglioramento continuo, Castello di Meleto è entrato a far parte del Bio Distretto del Chianti, uno dei primi esempi a livello nazionale. Saranno presenti allo stand anche altre due novità: il Chianti Classico Gran Selezione 2019 e il Camboi 2019, 100 % Malvasia Nera.

Castello di Meleto può vantare il possesso di un castello medievale del XIII secolo, integralmente preservato. Alla produzione vitivinicola, l’azienda affianca l’attività ricettiva, accogliendo i suoi ospiti su un’area collinare di più di mille ettari a Gaiole in Chianti. Le produzioni di vino, olio extra vergine di oliva biologico, miele millefiori e gli allevamenti di Cinta Senese fanno di Castello di Meleto un’azienda agricola completa.

www.castellomeleto.it/

 

VENETO

GIUSTI WINE

Padiglione 8 – stand D2

Lo spirito da sempre innovatore di Ermenegildo Giusti ha guidato Giusti Wine verso la sperimentazione di vitigni resistenti: varietà di uva ibride, prodotte con l’obiettivo di ridurre fino all’85% l’utilizzo di sostanze chimiche in vigneto, che danno vita a veri e propri “vini del futuro”.  In questa direzione va Sant’Eustachio Sauvignon Nepis, il primo vino dell’azienda prodotto interamente da uve PiWi nato dalla sinergia con l’enologa Graziana Grassini, che da due anni cura i vini dell’azienda.

Con la cantina ipogea perfettamente integrata nel paesaggio Giusti Wine si fa promotrice di un vero e proprio modello di bellezza, che parte dalla conservazione e valorizzazione del paesaggio del Montello – con il recupero e il restauro dell’antica Abbazia di Sant’Eustachio – fino all’offerta enoturistica, con una country house con suites e camere, il ristorante, una guest house e la Villa Maria Vittoria, residenza di charme immersa nei boschi.

www.giustiwine.com

 

CONSORZIO TUTELA VINO CUSTOZA DOC

Padiglione 4 – Stand G7

Il Consorzio Tutela Vino Custoza DOC torna a Vinitaly con uno spazio completamente rinnovato, con un corner dedicato in esclusiva agli incontri 1-to-1. Lo stand della denominazione gardigiana ospiterà un fitto calendario di incontri e masterclass dedicate agli operatori e alla stampa, senza dimenticare le sinergie con altre eccellenze del territorio come i tortellini di Valeggio, serviti allo stand e proposti in abbinamento ai vini.

Punto di forza del Custoza DOC è il suo uvaggio, un sapiente blend di più vitigni (Garganega, Trebbianello, Bianca Fernanda) che restituisce tutto il carattere territoriale di questo vino. Dal dicembre 2022 una modifica al disciplinare ha sancito la definitiva eliminazione della designazione originaria “Bianco di Custoza” in favore del solo “Custoza”: un nome immediato e riconoscibile, intrinsecamente legato al territorio, con una forte connessione con la Storia italiana, e che esalta al massimo la spiccata identità di questi vini che nascono alle porte di Verona.

www.custoza.wine

 

LOREDAN GASPARINI

Padiglione 4 – Stand B5

L’azienda nota per il suo Capo di Stato, presenta in fiera il 79.19 extra Brut, Metodo Classico creato per festeggiare il 40° anniversario di produzione (1979 – 2019) e che racchiude l’essenza e il valore del territorio da cui proviene.  Affinato 36 mesi, proviene dalla tenuta di Giavera del Montello, dove si raccolgono uve capaci di creare spumanti originali. Composto da 70% Chardonnay e 30 % Pinot Nero con un leggero passaggio in legno. Per preservarne l’essenza, l’azienda ha optato per il Dosaggio Zero.

Saranno presenti in degustazione anche la nuova CUVEE 100.CENTOTTANTA, un Asolo Prosecco Superiore DOCG in versione DRY per sfidare quello che pensavamo impossibile. Si potranno assaggiare poi anche il Malbec 2022 e la nuova annata 2022 del nostro Manzoni Bianco. Quest’ultimo è un vino che, nonostante l’annata calda, si presenta fresco e dotato di leggerezza ed una buona acidità.

www.loredangasparini.it

 

CASA PALADIN

Padiglione 4 – Stand E5

A Vinitaly 2023, Casa Paladin conferma la sua presenza con Castello Bonomi, Bosco del Merlo, Castelvecchi e Paladin.

Castello Bonomi, unico château della Franciacorta, sorge alle pendici del Monte Orfano, nel comune di Coccaglio. I suoi vigneti sono circondati da un parco secolare, e si sviluppano a gradoni recintati da un muro a secco risalente a metà Ottocento. A Verona l’azienda presenta in anteprima CruPerdu Grande Annata Millesimato 2016 e la Cuvèe 1564 Brut Nature Magnum Millesimato 2017 – con il 10% di Erbamat.

 

Bosco del Merlo, da sempre attenta alla sostenibilità ambientale e sociale, quest’anno sarà sponsor della Treviso in Rosa, la manifestazione sportiva dedicata alle donne e patrocinata da LILT – Lega Italiana per la Lotta contro i Tumori – che si terrà in città domenica 07 maggio.  Il contributo di Bosco del Merlo SOSTEGNO IN ROSA si concretizza nella devoluzione di parte del ricavato delle vendite di Prosecco Rosé DOC e Pinot Grigio Rosé DOC, che saranno presenti allo stand. L’azienda inoltre proporrà a Vinitaly una verticale di Turranio Sauvignon DOC Friuli.

 

Saranno presenti allo stand anche Chianti Classico Gran Selezione Madonnino 2010 di Castelvecchi e Merlot Drago Rosso & Chardonnay Drago Bianco di Paladin, accompagnate dal liquore di Raboso Agricanto.

www.casapaladin.it

 

BORTOLOMIOL

Padiglione 4 – Stand C5

Continua l’impegno per la tutela dell’ambiente di Bortolomiol, una delle aziende simbolo del Prosecco Superiore, che porta a Vinitaly Ius Naturae Valdobbiadene Prosecco Superiore Docg, frutto del vigneto biologico del Parco della Filandetta. Prosegue inoltre la collezione dedicata all’anniversario con 70th Anniversary Rive di Col San Martino Valdobbia­dene Prosecco Superiore DOCG. Un vino che proviene da uve raccolte in un unico vigneto immerso in un ripido pendio nel bosco della Denomi­nazione, che gode di una perfetta esposizione al sole.

www.bortolomiol.com/

 

MEROTTO

Padiglione 6 – Stand B5

Graziano Merotto, l’artigiano del Prosecco Superiore porta a Vinitaly La Cuvèe del Fondatore, Valdobbiadene Prosecco Superiore DOCG Brut Millesimato 2020 Edizione 50°, contraddistinta dal sigillo in ceralacca rosso. Un prodotto che oggi, dopo due anni di affinamento in bottiglia svela le sue caratteristiche qualitative e difficili da dimenticare. Questo vino rappresenta simbolicamente la summa della storia di quest’uomo e dei 50 anni di vita dedicata alla ricerca per ottenere il meglio dallo splendido territorio di Conegliano Valdobbiadene.

www.merotto.it

 

SUTTO

Padiglione 5 – Stand B2

Tenendo ben salde le radici nella lunga tradizione vitivinicola, Sutto ha saputo negli anni ampliare e diversificare la sua proposta di prodotti e servizi, puntando sempre all’eccellenza e facendo del vino, del cibo e dell’ospitalità di qualità il proprio marchio distintivo. Il forte legame di Sutto Wine con la terra di origine si esprime nei vini delle tre cantine Sutto (Veneto Orientale), Batíso (Valdobbiadene) e Polje (Collio), nei prodotti gastronomici a marchio (Sutto, Jole) e nella creazione di spazi dedicati alle eccellenze del territorio a cavallo tra Veneto e Friuli. Un progetto che abbraccia a trecentosessanta gradi i settori dell’enogastronomia e dell’accoglienza in tutte le sue declinazioni, alimentando la passione di famiglia e la forza del marchio Sutto, e un energico desiderio di innovare e migliorarsi, senza mai dimenticare i valori e le tradizioni della terra.

www.sutto.it

 

VITEVIS

Padiglione 5 – Stand F4

L’impegno per la sostenibilità ha guidato molte delle scelte di Vitevis e in questa direzione si inserisce l’adesione al progetto “NoiCompensiAmo”, lanciato dalla start up Agatheia, che coinvolge 90 soci e 700 ettari di vigneto. Il progetto consiste nel quantificare, monitorare e rendicontare le emissioni di gas a effetto serra, aumentando la loro rimozione. Durante Vinitaly, Vitevis presenterà il progetto e cinque referenze certificate dal bollino “100% Carbon Neutral”: una nuova tappa nel cammino verso la sostenibilità.

Vitevis, società cooperativa agricola, è nata nel 2015 dall’unione di tre Cantine storiche vicentine: Cantina Colli Vicentini di Montecchio Maggiore, Cantina di Gambellara e Cantina Valleogra di Malo. Con l’acquisizione, nel 2019, della Cantina di Castelnuovo del Garda, si è ampliata ulteriormente.

www.vitevis.com

 

FRIULI VENEZIA GIULIA

 

LE MONDE

Padiglione 6 – Stand E9

A Vinitaly 2023 verrà presentata in anteprima la collezione del Collio: La Ponca. Questa azienda è un piccolo gioiello situato a Scriò di Dolegna del Collio, luogo vocato alla produzione di grandi bianchi, che rappresenta il simbolo del Friuli-Venezia Giulia. Alex Maccan coglie così una nuova sfida: offrire al consumatore un Collio in “stile” Le Monde, ovvero piacevole, bevibile, e al tempo stesso complesso.

www.lemondewine.com

 

EVENTI

 

VI.V.O. CANTINE

Padiglione 3 – Stand E6

Martedì 4 aprile (ore 15), si terrà la presentazione della nuova linea “Pra dei Dogi” di Vi.V.O. Cantine che con oltre 2.000 soci produttori e circa 6.300 ettari di vigneti è, per dimensioni, la più importante cooperativa vitivinicola di primo grado del Veneto Orientale e la quarta a livello nazionale. Tre nuovi vini – un Merlot, un Pinot Grigio e un Prosecco – presentati dal noto wine expert internazionale Filippo Bartolotta, che esprimono al meglio l’identità più autentica di quella che fu terra dei Dogi, nelle campagne dell’entroterra di Venezia dove la vocazione vitivinicola è storica.

www.vivocantine.it

 

Gheusis a Vinitaly 2023