RISOTTO DEL SOMMELIER 2017: IL SOLE DI ROMAGNA ILLUMINA IL VENETO!
18 settembre 2017
Daniele Cipriani del ristorante La Cola di Verona sul gradino più alto del podio, ad Andrea Benvenuti del Bagno Benvenuti di Cervia il premio Miglior Abbinamento.
Sono state le proposte firmate dalle delegazioni AIS di Veneto e Romagna a conquistare i palati della giuria del concorso enogastronomico “Risotto del Sommelier”, che si è tenuto domenica 17 settembre alla Fiera del Riso di Isola della Scala (VR).
Il “Risotto all’acqua di zucca, robiola della Lessinia, ristretto di Amarone e polvere di caffè”, dello chef Daniele Cipriani de La Cola di Verona e il “Risotto alla salciccia di Mora Romagnola, formaggio di Fossa di Sogliano Dop, miele di Melata di Pineta di Cervia e olio evo Brisighella Dop”, firmato da Andrea Benvenuti del ristorante Bagno Benvenuti di Cervia, abbinato da Donatella Benini, sommelier di Ais Romagna, ad un Vigna Rocca Romagna Bio 2016, Albana Secco Docg della cantina Tre Monti, si sono infatti aggiudicati rispettivamente il titolo di Miglior Risttoro dell Sommleier 2017 e di Miglior Abbinamento.
Una sfida “all’ultimo chicco e all’ultimo calice”, quella di domenica, che ha visto contendersi lo scettro, oltre al Ristorante La cola di Verona e al Bagno Benvenuti di Cervia (Ravenna), chef e ristoranti in gara provenienti da tutta Italia: Trattoria San Zeno la Pesckaria di Montagnana (Padova), Bistrot da Nichi di Marostica (Vicenza), Tre Panoce di Conegliano Veneto (Treviso) e Agorà di Rende (Cosenza).
A decidere il risultato la giuria tecnica presieduta da Marco Aldegheri, presidente Ais Veneto e composta da Fiorenzo Detti, presidente Ais Lombardia; Luigi Bortolotti, delegato Ais Mantova; Davide Fiorio, Associazione cuochi scaligeri; Lucio Salgaro, giornalista; Susanna Carli, giornalista e Ilenia Bazzacco, chef e conduttrice televisiva.
E, per la prima volta, la giuria di questa edizione del “Risotto del sommelier” ha potuto avvalersi della nuova scheda di valutazione ideata per l’occasione da AIS Veneto e Unione Cuochi del Veneto. Le due associazioni di categoria hanno infatti realizzato una piattaforma comune, che valutasse la proposta cibo-vino nella sua complessità, ponendo attenzione ad ogni fattore che concorre al gusto del piatto finale. Un ulteriore passo avanti, dunque, per mettere al centro quel valore comune che è l’enogastronomia italiana.
Ora l’attesa è tutta per mercoledì 20 settembre, quando ai fornelli si esibiranno i professionisti dell’informazione, in gara per conquistare il primo posto del concorso “Risotto del Giornalista”.